In un paesino nel Sud Africa, un bambino di 13 anni ha percorso 3 chilometri a piedi per salvare il suo migliore amico.
Il bambino vive in un paese povero e il cane stava davvero male: vomitava e aveva dissenteria con sangue nelle feci. Le sue condizioni erano pessime.
Pur di salvare la vita al suo migliore amico, il bambino ha percorso 3 chilometri a piedi.
3 chilometri a piedi per salvare il suo cane
Il ragazzo ha portato il cane in un’organizzazione, Tin Can Town, che offre vaccini e cure ai cani e gatti della zona. L’organizzazione però era distante dal luogo in cui abitava il bambino. Così il ragazzo di soli 13 anni ha percorso ben 3 chilometri a piedi per salvare la vita al suo migliore amico.
Una volta giunto a destinazione, i veterinari hanno visitato la cagnolina, poi chiamata Nanuk, e hanno riscontrato il parvovirus: una malattia mortale nei cani, che distrugge il loro intestino, causando vomito e dissenteria. Guarda qui le malattie che possono colpire i nostri amici a quattro zampe, soprattutto in primavera.
Il parvovirus è molto pericoloso, ma può essere evitato grazie ad un vaccino. Il bambino era povero e, ovviamente, non aveva vaccinato la piccola Nanuk. Il ragazzo ha anche detto alle volontarie dell’associazione che non aveva abbastanza soldi per accudire il cane e sperava con tutto il suo cuore che potesse trovare una famiglia che potesse prendersi cura di lei.
Le cure e tanti nuovi amici
Nanuk è stata così immediatamente ricoverata e sottoposta a cure. Le sue condizioni erano pessime. Dopo 5 giorni di cure, la piccola non mangiava e continuava a stare male.
Le volontarie hanno così detto al ragazzo che se la cagnolina non si fosse ripresa, l’avrebbero aiutata a porre fine alle sue sofferenze.
Ma poi è successo qualcosa di incredibile!
Le volontarie non si sono arrese, così come la cagnolina, ed hanno continuato a far visite sempre più costanti alla quattro zampe. La incoraggiavano a non mollare, a lottare.
Le hanno anche presentato dei nuovi amici: tre simpatici gatti che, a differenza dei cani, non possono contrarre il parvovirus.
Sostenuta dall’affetto delle volontarie e dei mici, Nanuk ha ricominciato a mangiare. Ha dovuto fare tanta strada per riprendersi del tutto, ma ora la quattro zampe sta meglio e aspetta solo una nuova famiglia che la ami come merita.
Per ora, aspetta la sua nuova famiglia circondata dall’amore di tre nuovi (a)mici.
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Fonte: La Zampa