I cuccioli di questa razza, appena nati, sono ciechi e bianchissimi senza nessuna delle tipiche macchie.
Il cucciolo alla nascita assomiglia a un topolino bianco… ma le famose macchie non si fanno aspettare a lungo! Dopo circa due settimane iniziano a comparire sul corpo del cucciolo.
Il dalmata veniva usato nell’Inghilterra vittoriana per uno scopo molto curioso. Non essendo né cane da caccia, né da guardia, né da difesa, vista la sua indubbia bellezza ed eleganza, si decise di usarlo come cane che accompagnava le carrozze dei nobili, correndo al fianco dei cavalli. Come tutti sanno, la fama del dalmata è dovuta al film di Walt Disney “La carica dei 101“, dove la perfida Crudelia De Mon cerca di uccidere i cuccioli di dalmata per farsi una pelliccia con i loro mantelli.
Il Dalmata è anche il cane che ha ispirato l’ordine dei Monaci Domenicani, che hanno conservato i suoi colori, vestendosi di bianco con un mantello nero. Sembra che il Dalmata sia apparso in sogno alla madre di Domenico, il fondatore dell’Ordine. Aveva una torcia in bocca, uno dei motivi per cui i Domenicani ebbero come missione quella di mettere al rogo gli eretici e le streghe. Il dalmata ha un particolare legame con il fuoco: infatti è spesso utilizzato come cane pompiere. Nel secolo scorso quasi tutti gli edifici dei pompieri portavano l’insegna del Dalmata.