Origine: Cina
Vita media: 12-15 anni
Carattere: amorevole, tranquillo, socievole, attento
Peso: 7-8 kg
Altezza: 30-33 cm
Il nome italiano deriva da Carlo Bertinazzi (detto Carlino). Era un attore famoso nel ruolo di Arlecchino, che indossava una maschera nera e rugosa, molto simile al muso del cane. Ecco spiegata l’origine del nome.
Ma perchè è il messaggero di Napoleone?
I primi esemplari di questa razza sono descritti in alcuni documenti cinesi del 600 a.C. Questi cani erano però molti diversi dall’idea di carlino che abbiamo noi oggi: avevano una statura più elevata, che è stata ridotta nel tempo attraverso varie selezioni.
Tra il Cinquecento e il Seicento i commercianti europei che tornavano dalla Cina, portavano come doni dall’Oriente dei piccoli cagnolini: ecco come questa razza arrivò e si diffuse anche in Europa.
La moglie di Napoleone, Giuseppina, aveva un Carlino che portava messaggi segreti a suo marito in carcere.
Questo cane possiede due caratteristiche particolari: una, è quella di emettere, durante il respiro, un rantolo simile a suoni asmatici (anche se non ha nessuna difficoltà respiratoria).
La forma del suo muso fa sì che il Carlino sia anche noto col nome di “Pug” e di “Mops” (musetto).
L’altra caratteristica tipica, nonché parametro di valutazione durante le gare, è la coda a ricciolo ripiegata sul dorso.
È un cane abbastanza pigro: dorme molto ed è poco incline al moto (tende ad appesantirsi facilmente)
Si ammala molto facilmente, soprattutto agli occhi e alle zampe.
I carlini sono stati presenti in diversi film. Il più celebre è Frank il Carlino nel film Men in Black. Un altro carlino è presente nel cartone animato Pocahontas della Disney.
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