Origine: Francia
Vita media: 10-12 anni
Carattere: vivace, giocherellone, astuto, socievole.
Peso: maschi 8-14 kg; femmine 7-13 kg.
Altezza: 28- 31 cm.
Il bouledogue (o bulldog) francese è un cane molto astuto, socievole ed è il… super cane del Titanic! Perchè un bouledogue era sulla famosissima nave che affondò nell’Oceano Atlantico? E cosa gli successe?
Ecco tutta la storia di questi dolcissimi cani.
Siamo nell’Inghilterra dell’Ottocento. Le lotte tra bulldog inglesi e tori sono state appena abolite. E’ allora che comincia la storia del cane bulldog francese.
Visto che le lotte erano state abolite, solo i veri appassionati della razza inglese continuarono a far riprodurre questo cane con i soli soggetti puri. Molti altri allevatori, invece, iniziarono ad incrociarli con altre razze, come il Carlino, cercando di selezionare i soggetti più piccoli, adorabili e meno cari.
In soli 13 anni si arrivò così ad avere un cane che si allontanava dal bulldog inglese ed iniziava sempre di più ad assomigliare al bouledogue francese.
In comune con i carlini, questi cani possono avere problemi di respirazione, in parte dovuti alla conformazione del muso e in parte anche ad un eventuale sovrappeso. I bulldog francesi soffrono molto i colpi di calore. Leggi questo approfondimento per riconoscere i colpi di calore nel cane ed affrontarli.
Ma torniamo alla storia di questo bellissimo cane. Il bulldog francese non ebbe successo tra gli inglesi che erano affezionati al loro cane nazionale e vedevano la nuova razza solo come uno scarto dei loro bulldog, fino ad arrivare a cancellarla dalla lista delle razze riconosciute.
Questi quattro zampe furono quindi venduti a basso costo come animali da casa, da appartamento. Così il cane bulldog francese passò la Manica con gli operai che cercavano fortuna in Francia.
I suoi primi ammiratori vivevano perciò nei quartieri popolari di Parigi, ma ben presto (verso il XIX secolo) questa razza conquistò anche i salotti altolocati della borghesia parigina, grazie al suo carattere gioioso.
La fama di questo cane fu così grande che i francesi vollero legare la loro nazione a questa razza: da qui il nome bouledogue francese.
Vista la sua fama, anche l’Inghilterra che l’aveva esiliato, iniziò ad apprezzarne i pregi e perfino Re Edoardo VII volle averne uno al suo fianco, prendendolo proprio in Francia.
Presto il bouledogue si diffuse in tutta Europa e si racconta che molti personaggi famosi lo avessero al proprio fianco come cane da compagnia. Lo troviamo nel salotto della signora Sacher che, oltre a dilettarsi in cucina, non lasciava mai da soli i suoi amati quattro zampe.
Il nome di un altro esemplare lo troviamo sui libri d’imbarco del famoso Titanic. Un allevatore francese era partito per l’America con sua moglie e il suo cane. Al momento dell’affondamento si dice che abbia dovuto scegliere tra gettare in mare una cassetta con gli ori della moglie o il cane.
In fondo all’oceano potete trovare lo scrigno con l’oro.
Caratteristiche del cane bulldog francese
In Francia è il secondo cane da compagnia più diffuso. Gli esemplari di questa razza sono classificati come molossoidi: al contrario delle loro piccole dimensioni, sono un concentrato di forza . Nonostante questo, durante la crescita è sconsigliabile fargli fare salti dai divani o comunque sottoporre a sollecitazioni le articolazioni. Anche da adulto è meglio che non faccia grandi salti per evitare che le pesanti ricadute abbiano conseguenze sulla sua colonna vertebrale.
Un’altra caratteristica tipica di questi quattro zampe sono le loro orecchie a pipistrello. Alcuni cuccioli possono avere le orecchie pendenti per qualche mese. Altri, invece, le alzano subito. In questo caso hanno un aspetto molto tenero e difficilmente resisterai alla tentazione di non portarne uno a casa con te.
Le super orecchie sono anche la caratteristica principale di Eolo, un bouledogue francese che sente il cibo. Ecco la sua storia.
Ultima particolarità di questa razza è la coda che deve essere corta e piuttosto dritta. Lo standard di questa razza prevede che la coda debba restare al di sotto dell’orizzontale quando il cane è in movimento. Anche code arrotolate sono ammesse nello standard.
Bouledogue francese in “bianco e nero”
Parlando sempre del suo aspetto fisico ora vediamo il suo pelo, o meglio, i colori del suo mantello.
Nel 1912 il mantello fulvo fu escluso dallo standard, ma dopo la scoperta che i capostipiti di questa razza avevano il mantello di tale colore, i cani con questo pelo furono riammessi e selezionati.
I colori del suo mantello possono essere: tigrato, bianco con macchie nere o rossicce e varie gradazioni di rosso.
Bulldog francese carattere
Il cane bouledogue francese è stato incrociato con il bulldog inglese. Di questo ha mantenuto il carattere audace e la sicurezza, oltre che la consapevolezza della sua forza: caratteristiche che lo rendono un ottimo guardiano.
L’incrocio con il carlino, invece, ne ha ammorbidito i lineamenti e donato il carattere allegro e gioioso che fanno in modo che chiunque lo conosca, si innamori subito di lui.
Adora stare attaccato al suo proprietario, per questo va abituato fin da piccolo a passare qualche ora in casa da solo. Nonostante le sue dimensioni, (un bulldog francese può arrivare a pesare fino a 14 kg e essere alto circa 31 centimetri) questo quattro zampe è una perfetta guardia del corpo: ha un coraggio da leoni!
E’ una delle razze più adatte a stare in casa, a far compagnia alla famiglia. E’ un cane molto intelligente e socievole. Va d’accordo con i bambini, per il quale diventa un inseparabile compagno di avventure.
Quando si trova in loro compagnia diventa un super giocherellone!
Ecco, quindi, il bulldog francese. Hai anche tu un amico di questa razza? Inviaci una sua foto e raccontaci tutto di lui! Non vediamo l’ora di conoscerlo!
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