Estate. Le giornate si allungano. E aumentano anche le ore all’aria aperta in compagnia dei nostri amici a quattro zampe.
Spesso non resistiamo alla tentazione di lasciarli liberi e, purtroppo, può capitare che i cani si perdano, magari inseguendo un coniglio o la selvaggina.
Anche nel cane più tranquillo può risvegliarsi l’istinto predatorio ed inseguire una preda. Quando i cani scappano, le emozioni che ci assalgono sono tante: paura, ansia, agitazione.
Abbiamo paura che il nostro migliore amico non torni più a casa da noi. Ecco quindi alcuni consigli per non perdere o ritrovare un cane che si è smarrito.
Attenzione al microchip
Iniziamo con alcuni consigli che ti possono essere utili per far sì che il tuo cane non si perda e non vada incontro a vari pericoli.
Prima di tutto è fondamentale che il tuo amico abbia il microchip e sia registrato all’anagrafe canina. Primo, perché è obbligatorio per legge. Secondo, perché, un veterinario o il canile che l’ha recuperato potrà leggere il numero del suo microchip e avvisarti del suo ritrovamento.
Ti ricordiamo che per legge i cani, nei luoghi pubblici e non adibiti, devono essere tenuti al guinzaglio. Non possono essere lasciati liberi.
Il guinzaglio deve essere lungo al massimo 1,50 metri e si deve avere sempre a portata di mano la museruola. Per legge devi portare sempre con te la museruola e saperla mettere all’occorrenza al tuo cane se un’autorità te lo richiede.
Altro consiglio, cerca di liberare il tuo cane solo nelle aree protette. Puoi lasciarlo senza guinzaglio ad esempio le aree cani, o in zone recintate, dove sei sicuro che il tuo amico non possa scappare.
Insegna al tuo quattro zampe a tornare al tuo richiamo. Ti sarà utile quando il tuo cane si allontanerà troppo. Ti proponiamo un utile video su come insegnare al tuo cane il richiamo, in maniera divertente e giocosa.
Infine, ricordati di agganciare al collare o alla pettorina del tuo amico una targhetta con incisi il suo e il tuo nome, e il tuo numero di telefono. Zacko ci propone delle medagliette in silicone, silenziose che non provocano danni alle orecchie dei nostri cani.
Gps per cani. Come funziona il collare Gps
I localizzatori Gps per cani sono dei piccoli trasmettitori da attaccare al collare. Permettono di individuare dove si trova il tuo cane (ma anche il gatto) direttamente sulla mappa che vedrai sul tuo telefono o sul tablet.
Questi collari gps per cani permettono di ritrovare i nostri amici su un’area limitata ma anche su tutto il pianeta. La posizione del nostro amico è segnata su una mappa che possiamo vedere sul nostro telefono. Questo ci permette di ritrovarlo in modo veloce e senza pericoli per lui.
Come scegliere il collare gps giusto?
In commercio esistono molti modelli di collari gps per cani. Puoi scegliere il localizzatore gps in base al prezzo, ma devi tener presente che molti di questi richiedono l’adesione ad un abbonamento mensile per garantire il servizio.
Alcuni localizzatori definiscono dei “recinti virtuali” oltre i quali, se il cane li supera, viene inviato un messaggio al proprietario. Grazie ad altri gps puoi scoprire dove si trova il tuo cane anche se non c’è segnale, grazie alla triangolazione delle celle telefoniche. Così funziona, ad esempio, Kippy.
Ci sono dispositivi che hanno una batteria con autonomia di circa 3-5 giorni, come i localizzatori Petpointer.
Esistono anche i gps realizzati dalla Bimar, che includono sia il collare che un microfono per percepire i rumori esterni (che sono utili per capire meglio la posizione del cane).
Quindi, quando scegli il collare gps per il tuo amico, ricordati di confrontare i prezzi e l’adesione ad un abbonamento. Ma anche le funzionalità che questi offrono come la durata della batteria o, ad esempio, l’impermeabilità alla pioggia.
Qui trovi un utile video su come funzionano i collari con gps per cani.
Cosa fare se il cane scappa o si perde?
Anche il cane più tranquillo può essere attratto dal profumo della fauna selvatica e perdersi. Oppure può rimanere incastrato in un filo spinato o andare incontro ai pericoli di un cantiere non segnalato.
Attenzione: regola bene il collare o la pettorina (stesso vale per cappottini) del tuo cane. Se dovesse perdersi, questi oggetti troppo larghi potrebbero rimanere incastrati da qualche parte. Questo impedirebbe al cane di tornare da te.
Ecco ora alcuni consigli se il tuo cane dovesse perdersi.
Il tuo cane si è perso. Non ha il collare gps, quindi non riesci a individuare la sua posizione. Ecco cosa puoi fare per ritrovarlo.
Prima di tutto controlla il territorio circostante con insistenza nelle ore immediatamente successive. Man mano che passa il tempo, allarga il raggio delle ricerche. Un cane spaventato può fare anche vari chilometri al giorno.
Assicurati che una persona che il cane conosce bene rimanga nel punto in cui il tuo amico si è perso e lo chiami a intervalli regolari. Cerca di superare tutti quegli elementi che potrebbero ostacolare il suono della voce, come collinette o vegetazione molto fitta.
Meglio non spostarsi in macchina. Rischiamo di confondere il cane, il quale non riesce a seguire gli spostamenti dell’auto, troppo veloci. Questo gli farà perdere troppe energie e lo stancherà presto.
Puoi mettere in alto qualcosa che abbia il tuo odore (ad esempio la tua maglietta su un ramo). In questo modo il tuo cane riconoscerà il tuo odore e resterà in quella zona.
Altra cosa che puoi fare è avvisare gli abitanti del posto. Il tuo amico potrebbe rimanere nei paraggi e avvicinarsi a persone, cassonetti o altri cani.
Le segnalazioni sono molto utili per ritrovare i cani. Per questo cerca di informare più persone possibile: metti un annuncio sul giornale locale, affiggi volantini con varie informazioni (una foto nella quale il cane si veda bene, il suo e tuo nome, il tuo numero di telefono).
Anche i social media possono esserci molto utili. Pubblica un annuncio anche su Facebook nei vari gruppi del tuo paese e del luogo dove il tuo cane si è smarrito. Oppure nei gruppi di animalisti, di canili e ambulatori veterinari della zona.
Infine, avverti della scomparsa del tuo cane anche le pensioni canine, gli ambulatori veterinari (se qualcuno trova il tuo cane è probabile che lo porti dal veterinario. E se il cane ha il microchip, il medico può contattarti e avvisarti del suo ritrovamento).
Avvisa anche canili privati e municipali della zona e fuori zona: ti ricordiamo che un cane impaurito può percorrere vari chilometri in un giorno.
Cosa prevede la legge e cosa fare quando ritrovi il tuo cane
Quando un cane si perde, per legge, devi fare una denuncia per smarrimento alle autorità competenti, alla Polizia Municipale, con atto scritto. In caso contrario, potresti essere accusato di abbandono di animale.
Dopo la paura, finalmente ritrovi il tuo migliore amico. Cosa devi fare in questo caso?
Prima cosa: andare dal veterinario per un controllo. Non sai cosa sia successo al tuo cane nelle ore in cui era lontano da te. Per questo, anche se ti sembra in buona salute, portalo dal tuo veterinario di fiducia che lo visiterà e si assicurerà che il tuo cane stia bene. Ad esempio potrebbe avere delle ferite o essere stato morso da un altro cane.
Poi, rimuovi tutti i volantini e comunica il suo ritrovamento a tutti gli enti e le persone coinvolte. Puoi fare un annuncio su Facebook e sul giornale locale, che prima aveva pubblicato l’annuncio dello smarrimento.
Infine, ringrazia tutti quelli che ti sono stati vicini e ti hanno aiutato nelle ricerche e… coccola tanto il tuo cane!
Raccontaci la tua esperienza!
Ti è mai capitato che il tuo migliore amico si smarrisse? Come è finita questa brutta avventura?
Conosci altri trucchi per ritrovare un cane che si perde? Raccontaci la tua esperienza!