I bambini e i cani, spesso, ci insegnano cosa sia l’amore.
Il protagonista, questa volta umano, di questa storia è Ken, un bambino filippino di 9 anni, che fin da piccolissimo ha sempre sognato di aprire e gestire un rifugio per gli animali del suo quartiere.
Questo bambino si è sempre impegnato per aiutare tutti i cani e gatti che incontrava, portando loro del cibo ogni volta che poteva e trascorrendo del tempo con loro.
Aiutato da suo padre, ha costruito un rifugio temporaneo nel suo garage…ma non si è accontentato!
Come ha scritto sul suo sito, sapeva perfettamente che ci sarebbero voluti molti soldi per realizzare un ricovero vero e proprio, e che lui non gli avrebbe ottenuti prima dei 20 anni.
In fondo, solo gli adulti “possono raccogliere abbastanza denaro per avviare queste attività”, scrive su internet il piccolo Ken.
Dopo aver pubblicato sul suo sito internet alcune sue foto mentre nutriva dei cani per strada, le cose però sono cambiate: molte persone hanno iniziato a fare donazioni.
“Abbiamo raccolto abbastanza soldi per togliere dalla strada i cani di cui mi occupavo, dar loro da mangiare cibo in scatola di alta qualità e fornire le cure veterinarie necessarie. Dopo poco tempo i cani sono tornati in forma, le loro ferite sono guarite e il loro pelo è cresciuto di nuovo. Hanno anche imparato a non aver paura degli esseri umani!”
Con i soldi delle donazioni, il piccolo Ken ha anche potuto affittare uno spazio dove creare un ricovero vero e proprio.
Ultime notizie…
Il 20 maggio, un vicino di casa di Ken gli ha consegnato un cucciolo molto piccolo, chiedendo al bambino di prendersene cura.
Ken racconta sul suo sito che il cucciolo è molto bello, ma, purtroppo, troppo magro e malato.
Ha provato a dargli del cibo, ma ne ha mangiato davvero pochissimo. Era molto sporco, così il bambino gli ha fatto un bel bagno caldo, ma ha ancora delle zecche nelle orecchie.
Il veterinario gli ha spiegato che le croste sugli occhi stanno ad indicare che il nuovo arrivato ha un’infezione.
Dipper, il cucciolo, ha anche vari vermi in corpo, così il veterinario ha consigliato a Ken di lasciarlo in clinica per qualche giorno.
Ken chiude l’aggiornamento al suo sito scusandosi con tutti quelli che li hanno inviato un’email e a cui non ha risposto… “sono stato molto tempo con Dipper oggi. Risponderò a tutte le mail domani, lo prometto.”
Questo è il sito internet del piccolo Ken, che il bambino tiene costantemente aggiornato.
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