Chiunque abbia un cane per amico, sa certamente che i cani hanno 5 sensi…più uno!
Quel sesto senso che li rende davvero super. Basti pensare alla piccola Mirzia, la cagnolina di un colonnello che era partito per una missione. Un giorno la cagnolina iniziò a nascondersi sotto il letto del suo amato proprietario e a rifiutare il cibo. Così, lentamente, si lasciò morire. Dopo pochi giorni arrivò un telegramma che annunciava alla famiglia la morte del colonnello…proprio il giorno in cui la sua cagnolina aveva iniziato a rifiutare il cibo.
Per quanto riguarda i 5 sensi che noi tutti conosciamo, invece, quello più sviluppato nei nostri amici cani è sicuramente l’olfatto, che gli permette di conoscere il mondo esterno.
Ad esempio, un cane che si ferma ad annusare l’urina di un suo simile, lo fa per conoscere l’altro animale, per avere informazioni su di lui.
L’olfatto dei cani
L’olfatto dei cani è più potente di quello dell’uomo e grazie a questo super potere sono in grado di battere anche le più sofisticate tecnologie, come dimostrano, ad esempio i cani utilizzati per i salvataggi delle persone in mezzo alla neve, oppure i cani utilizzati per fermare il bracconaggio.
Con delle buone condizioni ambientali, i cani sono in grado di identificare odori vecchi di 6 settimane, soprattutto verso sera, quando gli odori iniziano più facilmente a salire verso l’alto perché il terreno ha una temperatura più elevata rispetto all’aria.
I cani con il muso lungo sono più dotati olfattivamente rispetto a quelli con il muso corto, come i carlini o i bulldog.
La razza può influenzare anche il modo in cui il cane annusa. Un cane da caccia, ad esempio, fiuta grandi quantità d’aria. Poi segue un cono immaginario di quell’odore, seguendone l’intensità crescente, fino ad arrivare all’origine dell’odore.
Altri cani, invece, effettuano brevi e ritmiche inspirazioni del terreno, facendo ristagnare l’aria nel naso fino a trovare delle particelle d’odore. I labrador e i segugi usati per la caccia di selvaggina da terra utilizzano questa tecnica.
L’olfatto dei cani aiuta l’uomo
I cani detti “molecolari” , grazie ad uno speciale addestramento, sono in grado di memorizzare la molecola dell’odore di una persona, dopo aver annusato un suo oggetto, e cercare quell’odore nell’ambiente, anche se la persona è passata diversi giorni prima.
Alcuni cani, grazie a questa abilità ed ad uno speciale addestramento, riescono a individuare la presenza di tumori nelle persone, ed anche a prevenire le crisi dei bambini autistici.
L’olfatto però può essere utilizzato anche per far divertire i nostri amici cani, ad esempio con varie attività di noseworking, che saranno presenti anche durante i Super Giochi.
Scopri qui come i cani, grazie al loro olfatto, hanno trovato il Natale! 😀